giovedì 10 novembre 2016

Pronta la carta del futuro, riscrivibile fino a 40 volte: E' una membrana sensibile alla luce.

Fonte: ANSA Scienze
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La carta cambia look: quella del futuro e' una membrana riscrivibile, che puo' essere stampata e cancellata fino a 40 volte mantenendo una buona risoluzione. L'ha ottenuta in Cina il gruppo dell'universita' di Shandong guidato da Ting Wang e Dairong Chen. Descritta sulla rivista Applied Materials & Interfaces e ripresa dal sito della rivista Science, la membrana ha un aspetto simile a quello della carta, ma e' qualcosa di diverso.

Una membrana flessibile:
I media digitali possono essere prevalenti nella societa' di oggi, ma a volte uno schermo elettronico non basta. La carta resiste ancora in molti campi, per esempio grandi manifesti e striscioni rimangono la norma in occasione di conferenze e fiere. Nel tentativo di ridurre l'impatto ambientale, i ricercatori hanno ottenuto una membrana flessibile a partire da un polimero solubile in acqua e impregnato di ossido di tungsteno: lo stesso materiale utilizzato nelle 'finestre intelligenti' per modulare la quantita' di luce e calore che vi passa.

Stampare con la luce:

La superficie della membrana viene stampata grazie alla luce: viene prima coperta con una matrice sulla quale e' stato intagliato il modello da stampare e poi viene esposta ai raggi ultravioletti, che fanno diventare l'ossido di tungsteno da incolore a blu solo nella parte da stampare. Il cambiamento di colore richiede solo pochi secondi, molto meno rispetto ai precedenti esperimenti con superfici riscrivibili. Inoltre, il modello stampato svanisce naturalmente nel tempo in presenza di ossigeno, ma rimane visibile per diversi giorni in condizioni atmosferiche normali. Le membrane possono anche essere sbiancate in meno di mezz'ora, esponendole all'ozono o al calore. Secondo gli autori la commercializzazione di questa tecnologia sarebbe relativamente semplice, perche' le materie prime necessarie sono tutte gia' disponibili a livello industriale.

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